Bartolomeo Cesi (1556-1629) – Pittura del silenzio nell’età dei Carracci

Museo Civico Medievale – BOLOGNA
22 Novembre 2025 – 22 Febbraio 2026

Il Museo Civico Medievale di Bologna dedica una grande mostra monografica, la prima in assoluto, a Bartolomeo Cesi, protagonista della scena artistica bolognese tra Cinquecento e Seicento.

Autore profondamente legato alla spiritualità e alla committenza religiosa, Cesi si distingue dai celebri Carracci per uno stile personale e meditativo, in cui figure solenni e paesaggi silenziosi rivelano un’intensa ricerca di equilibrio tra forma e fede. Le sue opere, spesso destinate a chiese e conventi, sono apprezzate anche da Guido Reni, che ne riconosce la profonda coerenza spirituale.

La mostra, a cura di Vera Fortunati, si articola in tre sezioni tematiche con oltre 30 opere tra dipinti, disegni e grandi pale d’altare, alcune delle quali restaurate per l’occasione. Il percorso ripercorre l’evoluzione artistica di Cesi dai primi influssi manieristi fino al dialogo con il naturalismo carraccesco e mette in luce la sua capacità di unire rigore compositivo e intensità emotiva.

L’esposizione trova un naturale completamento nelle nuove sale del Cinque e Seicento della Pinacoteca nazionale di Bologna, dove le opere di Cesi dialogano direttamente con quelle dei Carracci, offrendo una visione d’insieme della pittura bolognese del tempo.

Un’occasione unica per riscoprire un maestro che sa coniugare arte e spiritualità, restituendo alla storia il valore di un pittore tanto schivo quanto essenziale per comprendere la cultura figurativa di Bologna tra Rinascimento e Barocco.

Il carattere diffuso dell’esposizione rende accessibili anche opere in chiese e altri luoghi cittadini per comprendere l’importanza del ruolo che l’artista ha svolto nel suo tempo. In particolare, grazie alla realtà virtuale, si può rivedere integralmente il ciclo dipinto da Cesi all’interno della Cappella di Santa Maria dei Bulgari nel Palazzo dell’Archiginnasio, perduto in seguito a un bombardamento nel 1944.

La pittura di Cesi, che spinge l’osservatore verso una dimensione sospesa e contemplativa, continua a parlare anche a noi. Le sue immagini, nate per accompagnare percorsi di spiritualità, invitano al raccoglimento e alla riflessione.

La mostra è promossa da Comune di Bologna – con i Musei Civici d’Arte Antica del Settore Musei Civici e la Biblioteca comunale dell’Archiginnasio del Settore Biblioteche e Welfare culturale – e Arcidiocesi di Bologna e organizzata nel contesto del Giubileo 2025 promosso dal Dicastero per l’Evangelizzazione.

Con la partecipazione diMusei Nazionali di Bologna – Direzione Regionale Musei nazionali Emilia-Romagna.

Main partnerGruppo Hera.

SponsorReale Collegio di Spagna.

In collaborazione conFondo Edifici per il CultoFondazione Bologna Welcome, Padri Passionisti Bologna.

 Con il contributo diAscom Confcommercio BolognaProfilati S.P.A.Rotary eClub 2072Fondantico di Tiziana Sassoli.

Con il patrocinio diRegione Emilia-RomagnaAlma Mater Studiorum – Università di Bologna | Dipartimento delle Arti

Per maggiori informazioni sito Museo Civico Medievale

Didascalia immagine guida mostra:

Bartolomeo Cesi (Bologna, 1556 – ivi, 1629)

Madonna col Bambino in gloria e i santi Benedetto, Giovanni Battista e Francesco, 1595-1598

Olio su tela, cm 191 x 299

Bologna, chiesa di San Giacomo Maggiore

Proprietà Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno