Istituto di Cultura Italiana di Londra
2 SETTEMBRE 2024 – 2 OTTOBRE 2024
Dopo il debutto all’Università Ca’ Foscari Venezia nel 2023 e la partecipazione a Photoville a New York City nel 2024, “The Cooling Solution” approda ora a Londra dal 2 settembre al 2 ottobre 2024, all’Istituto Italiano di Cultura (39 Belgrave Square), con inaugurazione il 9 settembre alle 18.30.
The Cooling Solution è un progetto scientifico che utilizza la fotografia per indagare come le persone di diversi background socioeconomici in tutto il mondo si adattano alle alte temperature e all’umidità nel contesto del cambiamento climatico. A partire dal titolo, il termine soluzione intende mettere in discussione questo paradigma di adattamento. Il progetto esamina il fenomeno della crescente domanda di aria condizionata nelle sue varie sfaccettature, affrontandone i numerosi difetti e svantaggi, nonché le ragioni del suo utilizzo, che sono spesso legate alla necessità di proteggere i membri più fragili della società dai rischi per la salute. Secondo il rapporto dell’Agenzia Internazionale per l’Energia, “The Future of Cooling”, pubblicato nel 2018, verranno vendute 10 nuove unità di aria condizionata ogni secondo per i prossimi 30 anni, portando il numero di unità di raffreddamento installate in tutto il mondo a 5,6 miliardi entro il 2050.
Il progetto combina ricerca scientifica, fotografia e infografica per indagare le esperienze delle persone che affrontano il disagio termico in Brasile, India, Indonesia e Italia. L’obiettivo è usare il potere comunicativo della fotografia per rendere la conoscenza accademica accessibile al grande pubblico.
Man mano che l’aria condizionata diventa più economica ed efficiente, potrebbe finire per essere utilizzata in luoghi in cui lo stress termico potrebbe invece essere adeguatamente affrontato da soluzioni di raffreddamento alternative. Di conseguenza, l’umanità sta affrontando il rischio di rimanere intrappolata in un nuovo circolo vizioso creato da comportamenti consolidati e ambienti urbani modellati dall’ubiquità dell’aria condizionata. È ormai chiaro che l’era del comfort materiale ad alta intensità energetica deve giungere al termine. Ciò che forse è meno chiaro è che sacrificare questo modo di vivere non significa sacrificare il comfort termico, un concetto i cui parametri sono determinati non solo dal clima, ma anche da abitudini, cultura e dinamiche socio-economiche.
Nell’ambito di una ricerca scientifica più ampia, Brasile, India e Indonesia sono stati scelti per rappresentare paesi tropicali popolosi le cui economie sono in crescita, mentre l’Italia funge da controparte occidentale. Mentre questi paesi, per quanto diversi, stanno seguendo una tendenza simile che li spinge verso una nozione omogeneizzata di comfort termico, The Cooling Solution esamina anche l’architettura vernacolare, metodi di raffreddamento alternativi, innovazione e sforzi di ricerca dedicati. Vivremo su un pianeta più caldo e l’aria condizionata può e salverà vite. Tuttavia, c’è anche una grande ricchezza nella diversità di metodi di raffreddamento disponibili che aspettano di essere riscoperti, rivisitati e ampliati.
Il progetto è stato supportato dall’European Research Council (ERC) e dall’azione Marie Skłodowska-Curie nell’ambito del programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell’Unione Europea , dal Dipartimento di Economia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia , dalla Fondazione CMCC e dal THE NEW INSTITUTE Centre for Environmental Humanities . L’edizione londinese di The Cooling Solution è supportata dall’Istituto Italiano di Cultura di Londra, dal Dipartimento di Economia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, dalla Fondazione CMCC e dal THE NEW INSTITUTE Centre for Environmental Humanities.
Fotografie di Gaia Squarci, ricerca del team ENERGYA dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, guidato dalla prof.ssa Enrica De Cian, Università Ca’ Foscari di Venezia e Fondazione CMCC, curatela di Kublaiklan, coordinamento del progetto Elementsix.
67% 25°C
Flamengo è un quartiere della classe medio-alta di Rio de Janeiro, caratterizzato da temperature relativamente basse grazie alla sua vicinanza al Parco Nazionale di Tijuca. Brasile, 2022
84% 26°CUn uomo riposa davanti al Museum of Tomorrow, progettato dall’architetto Santiago Calatrava, nella zona di Porto Maravilha a Rio de Janeiro. Brasile, 2022